ALLA SCOPERTA DI UNA MERAVIGLIA
Israele – Il viaggio è anche gluten free.
Premessa: Io ho visitato Israele la prima volta con la mia famiglia di origine nel 1977. Una famiglia cattolica italiana. Noi abbiamo soggiornato presso una foresteria per preti in pensione appena finita di costruire ed noi abbiamo visitato tutto con una macchina affittata con autista. Io sono ritornato da solo visitando ogni angolo di Israele utilizzando mezzi pubblici. Israele è un luogo di infinite attrazioni turistiche (culturali, religiose, naturali) ma io ritengo che Israele è un paese ideale per chi è un viaggiatore. Voi partite alla sua scoperta liberi da ogni idea che avete nella vostra mente (religiosa od altro) e così voi potrete ammirare completamente uno dei luoghi più belli al mondo e conoscere le sue innumerevoli sfaccettature. Ed ora io sono pronto ad organizzare un nuovo viaggio con la mia famiglia e mia moglie che è celiaca. Io utilizzerò molti link in queste
righe per aiutare e meglio illustrare. Prima di organizzare il viaggio io ho contattato l’Associazione di Celiaca Israeliana (tramite un mio amico) e io ho trovato persone molto disponibili che hanno prontamente inviato tutte le informazioni. Inoltre il loro sito fornisce tutte le notizie. Israele ha una presenza di coffee shop, ristoranti e negozi (leggete fino alla fine dello articolo) che vendono prodotti gluten free abbastanza diffusa ( alcuni appartengono a catene che voi potrete trovare in molte città). Molti di questi sono kosher. Noi (come sempre) consigliamo di partire con una piccola scorta di snack, pane od altri alimenti senza glutine per ogni evenienza. Prima di partire voi chiedete se esistono delle leggi specifiche sul trasporto di cibo confezionato (le leggi possono cambiare) e voi domandate negli alberghi se potete introdurre il vostro pane nella sala ristorante (se loro non lo forniscono).
Un viaggio in Israele è il viaggio alla conoscenza del mondo; in nessun altro luogo voi potrete ammirare il passato della umanità ed accanto il suo futuro. Le vestigia del passato accanto ai simboli del progresso umano. Infinti colori creati dagli innumerevoli comunità che la compongono (perché se è vero che Gerusalemme è la città santa delle tre religioni monoteistiche solo in Israele tu puoi conoscere gli infiniti aspetti di esse e le loro sottodivisioni attraverso delle molteplici comunità che vivono in Israele, Per esempio io ho conosciuto comunità cristiane (con loro usi, tradizioni, costumi) di cui io non avevo prima conoscenza nonostante io vivessi in Italia). E questo è vero per ogni religione.
Io darò a voi solo qualche immagine e spunto di viaggio (in quasi ogni luogo voi potrete trovare un punto di ristoro senza glutine anche se io consiglio di contattare prima). Io scriverò alla fine di queste righe tutte le informazioni con i link e i contatti per organizzare il vostro viaggio senza glutine in Israele e se voi consultate i link voi potrete conoscere tutti gli aggiornamenti. Il territorio non è molto grande e questo permette di trovare un punto di ristoro alternativo.
Gerusalemme – Io ho avuto una mia base su una collina intorno a Gerusalemme: i colori della alba e del tramonto sono una sensazione unica ed indimenticabile – essi riempiono la anima. Poi tu entri nei suoi vicoli e tu sei abbagliato dalla miriade di sfumature e i profumi inebriano i tuoi sensi. Vicoli, il suk, la spianata del Tempio, le moschee, le antiche porte di ingresso alla città: solo se tu entri nella anima di Gerusalemme tu puoi capire perché questa città è la città santa di Ebrei, Mussulmani, Cristiani (oggi io sono un agnostico). Io non ho mai visto al mondo tante facce diverse della umanità come a Gerusalemme. Tu cattura con la tua mente ogni frazione di tempo e di spazio.
Da Gerusalemme ad Eilat – Voi potete scegliere varie alternative per arrivare ad Eilat. Io ho sempre preferito una macchina (ancora io ricordo la prima volta con la scorta di acqua). La strada che scendeva verso il Mar Morto (il punto più basso della terra – 395 metri sotto il livello del mare), il mare di sale per le formazioni di sale che sembrano
iceberg. Il luogo dove se dovesse piovere le gocce evaporano prima di cadere a terra. Noi siamo passati a Qumran , abbiamo visto una comunità beduina e poi finalmente noi abbiamo ammirato una meraviglia della natura: il Mar Morto. Io ricordo ancora mia nonna (allora di 78 anni) che aveva ricoperto il suo corpo con i
fanghi (essi sono ottimi per la pelle). La sensazione di essere sopra la acqua per il suo altissimo grado di salinità. E poi di nuovo in macchina attraverso il deserto del Negev – Voi dovete attraversarlo , io ho pensato che Gaudì abbia tratto ispirazione dal Negev per le sue opere ( ma sicuramente io sbaglio) – per poi arrivare fino a Masada : leggete la storia di questo sito ed
quando voi siete dentro i resti della fortezza di Masada cercate un posto, chiudete gli occhi e pensate alla sua storia. E allora che anche solo questo luogo vale il viaggio in Israele. Ed oggi questo luogo pieno di storia, arte, natura è anche il palcoscenico ideale per la cultura. Io riporto due link:
https://www.youtube.com/watch?v=whXYV05p3_Y
https://www.youtube.com/watch?v=Q3s5OQstQIY Sensazioni diverse ma la vitalità di un luogo che è dentro di noi.
E poi di nuovo in macchina verso il mare: Eilat e il Mar Rosso. Mare come pochi altri con una barriera corallina stupenda e una visita al museo oceanografico: entrate e scendete nelle sale poste sotto il livello del mare e dagli oblo ammirate lo spettacolo della marina natura.
Da Eilat verso Bé er Sheva ( la più importante città del Negev), Askelon, Ashdod, Tel Aviv e Jaffa. Verso Tel Aviv lungo un percorso che mostra la proiezione verso il futuro di un popolo giovane e dinamico pur conservando le attrazioni del passato. Alcuni dei musei più importanti di Israele sono situati lungo questo percorso. Tel Aviv una città che è sempre in movimento ad ogni ora del giorno, moderna, colorata.
Da Tel Aviv costeggiamo la costa verso Cesarea (città tra antico e moderno, storia e futuro) per proseguire verso Haifa: salire la collina che domina la città e lanciare uno sguardo verso il mare. Dai giardini Bahai lo sguardo si perde nello infinito. Una sosta che ricorderete prima di ripartire alla volta di San Giovanni di Acri ( Akko). La città dei crociati e
dei Templari ha ancora i segni delle battaglie e delle guerre che attorno ad essa si sono svolte nei secoli per la conquista di Gerusalemme. Camminate attraverso le sue stradine avvolti dal profumo del mare. E poi verso il Monte Carmelo, Tiberiade, Nazareth attraverso quelle che sono la culla del cristianesimo. Lungo una strada che mostra il lato verde di Israele specialmente se abbiamo ancora negli occhi i colori del deserto. Una sosta sul lago di Tiberiade
prima di riprendere la strada verso Gerusalemme. Ognuno potrà arricchire la sua visita con
ulteriori immagini. Come per esempio una sosta al Monastero Benedettino di Latrun.
Noi abbiamo indicato un percorso e noi abbiamo tralasciato molti luoghi famosi. Questo è solo uno invito a visitare Israele alle persone celiache. Mille altri itinerari possono essere realizzati. Lungo ogni percorso potrete trovare un ristoro gluten free e spesso anche Kosher. Israele è una miscela di genti che possono avere le proprie origini in diverse parti del mondo e come tali la sua cucina di può offrire alternative di sapori, profumi, gusti anche non locali: i celiaci possono assaporare questi gusti molto diversi tra loro.
“Lo anno prossimo a Gerusalemme”- Con queste parole di augurio gli ebrei della diaspora concludono il “seder” (cioè la cena della vigilia pasquale) della festa di Pesach. Questo è lo augurio che io faccio a tutti i lettori di questa breve nota celiaci e non celiaci.
Un particolare ringraziamento a Liora, Tal e David per le informazioni che hanno fornito.
ISRAELE – LA RICERCA SULLA CELIACHIA
http://allaroundisglutenfree.pselion.net/senza-categoria/future-terapie-per-la-malattia-celiaca/
BioLineRx, BL-7010
http://www.biolinerx.com/uploaded/BioLineRx%20Company%20presentation%20(Feb-15).pdf da pagina 26 e successive
RIFERIMENTI E CONTATTI
http://www.israel-opera.co.il/Eng/?CategoryID=453
The Israeli Celiac Association
http://www.celiac.org.il/ office@celiac.org.il
http://www.celiac.org.il/Tips_En.htm
http://www.celiac.org.il/restaurants_en.htm lista: Coffé shop, Ristoranti;
http://www.celiac.org.il/Shoplist_En.htm Lista: negozi con prodotti gluten free
http://www.israelinsideout.com/Gluten-Free-Restaurants/gluten-free-restaurants-tel-aviv.html
https://www.glutenfreematzo.com/
Noi consigliamo
Alcuni nostri amici hanno inviato una mail e consigliano:
Café Louise : essi hanno più sedi in Israele. Noi abbiamo contattato loro che sono stati molto disponibili e gentili: i piatti senza glutine sono indicati nei menù molto chiaramente (colazione, pranzo e cena, dessert) ed il proprietario ha inviato alcune
fotografie veramente “gustose ed appetitose”.